Verona, 20 febbraio 2021
Un messaggio positivo, un invito a riflettere sul tema della vita, un augurio per tutti i veronesi. Questo in sintesi l’intento che Famiglia è Futuro ha affidato agli striscioni, con lo slogan “Scegli la vita”, che si vedono in questi giorni e per le prossime due settimane sulle fiancate degli autobus ATV che girano per la città.
«Abbiamo lanciato questa campagna in corrispondenza della giornata nazionale per la vita. Nessuna provocazione: semplicemente la constatazione, innegabile, che ogni vita vale! Vogliamo invitare i veronesi a riflettere sul loro futuro, che non potrà essere se non con i nostri figli e per i nostri figli». Questa l’affermazione di Filippo Grigolini, presidente di Famiglia è Futuro.
«Dobbiamo ringraziare le decine di famiglie che hanno partecipato con noi e hanno contribuito concretamente a questa iniziativa, consapevoli della centralità del tema della vita e dell’importanza della sua accoglienza da parte di tutti. Ma anche certe che si debbano dedicare più risorse, a livello governativo e locale, per promuovere la natalità in un periodo così arido, che vede un costante calo dei nuovi nati, anche a Verona dove nel 2020 abbiamo per l’ennesima volta raggiunto il record negativo delle nascite. Questa è la vera emergenza e una grave ipoteca per il futuro» ha proseguito Antonio Zerman, vice presidente di Famiglia è Futuro e consigliere in seconda circoscrizione
L’iniziativa è stata sposata appieno dal consigliere regionale Stefano Valdegamberi: «È un momento in cui la questione del rispetto della vita e della natalità è di primaria importanza per il nostro Paese. La decrescita demografica sta comportando enormi problemi sulla sostenibilità del sistema stesso, in particolare sull’equilibrio tra parte attiva e parte passiva del Paese. Vengono messi a rischio il sistema del welfare e ogni garanzia sociale acquisita in questi anni, se non viene preso in seria considerazione questo problema. Non è una questione solo di carattere etico o personale, ma anche di interesse generale per la crescita e lo sviluppo del Paese. Mi auguro che il nuovo governo metta questi temi al primo posto della sua agenda politica»
«Un messaggio di fiducia che vogliamo indirizzare in particolare ai giovani, perché anche in un periodo come questo si sentano esortati a guardare al loro futuro come occasione per costruire dei progetti di accoglienza della vita positivi per loro, ma anche importanti per tutta la società» ha ribadito Elena Fasoli, consigliere di Famiglia è Futuro in ottava circoscrizione.
«Siamo bombardati quotidianamente da messaggi negativi o deprimenti; riteniamo importante aver dato un segno positivo alla cittadinanza; accogliere ogni vita come un dono è un messaggio di speranza di cui tutta la comunità deve farsi carico, perché si tratta del suo futuro» ha concluso Andrea Cona, consigliere di Famiglia è Futuro in terza circoscrizione.